Stato di agitazione dei balneatori della Confesercenti. Lo ha annunciato Antonio La Torre, presidente regionale e vicepresidente nazionale di Fiba-Confesercenti, la principale associazione delle imprese balneari abruzzesi, dopo la riunione della giunta nazionale della federazione tenutasi oggi a Roma.
«Abbiamo confermato lo stato di agitazione della categoria e proponiamo – sottolinea La Torre – una chiusura delle spiagge da effettuarsi entro la fine di luglio. L’obiettivo è quello di organizzare una manifestazione su tutte le coste italiane, per un sabato, con la possibilità di una replica anche durante il mese di agosto. È il momento di stringere, non è più il tempo delle parole e degli ordini del giorno: in Europa abbiamo trovato disponibilità, sappiamo di avere al nostro fianco il coordinatore nazionale degli assessori al turismo Mauro Di Dalmazio ed il delegato Anci Luciano Monticelli: ora c’è la possibilità di trovare una soluzione, ma il governo deve svegliarsi e l’atteggiamento mostrato finora è inaccettabile. Per questo fin da domani coinvolgeremo i deputati ed i senatori eletti in Abruzzo e gli europarlamentari, perché non si possono mandare in crisi 800 aziende sane».
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