Arco Consumatori ha condotto una indagine sui prezzi e sulla qualità percepita del servizio offerti da tutti gli stabilimenti balneari di Pescara e Montesilvano, nei mesi di Luglio e Agosto 2012. Dai risultati dell'indagine emerge una sostanziale omogeneità dei prezzi ufficiali tra gli stabilimenti balneari ma con una forte discrezionalità al ribasso senza tuttavia che ne sia comunicato l'importo sui listini, il che rende i medesimi inattendibili e inutili.
"I prezzi ufficiali rilevati dai listini prezzi nei bar degli stabilimenti sono sostanzialmente in linea con quelli praticati da un campione di analoghi esercizi individuato all'interno di Pescara. Nella media generale dei prezzi praticati sul paniere di prodotti più comuni , la differenza fra lo stabilimento più conveniente e quello meno conveniente è del 38% a cui non corrisponde salvo una eccezione un servizio adeguato all'incremento di prezzo", si legge nel comunicato dell'Arco.
Nel corso dell'indagine "si è rilevato come gli arenili siano mediamente troppo fitti di ombrelloni, senza che a questi corrispondano un numero adeguato di utenti".
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