gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » POLITICA » CONCLAVE DEI SAGGI, QUAGLIARIELLO: IL PIù è FATTO
Pubblicato il 17/09/2013 08:08

Conclave dei saggi, Quagliariello: il più è fatto

francavilla, parlamento, quagliariello, conclave, saggi

Chiusura anticipata dei lavori per dare strumenti al Parlamento

''Il piu' si e' fatto''. Cosi' il ministro delle Riforme, Gaetano Quagliariello, sul lavoro della commissione dei saggi. In particolare sulla modifica dell'art.138 della Costituzione Quagliariello e' convinto che, ''con tre mesi disponibili il Parlamento potra' andare alla quarta lettura entro i primi di dicembre''. Il comitato dei saggi ha ''anticipato le sue riflessioni come detto - prosegue Quagliariello - proprio per dare ai partiti piu' ipotesi per un accordo politico da effettuare il prima possibile''. Su una cosa Quagliariello e' stato netto ''sul taglio dei Parlamentari siamo tutti d'accordo'', ha detto ancora.

 ''A decidere sara' il Parlamento che ha piena sovranita': qui studiamo, discutiamo, e presenteremo un documento non a maggioranza ma con varie ipotesi. Quindi parlare di divisione dei saggi e' improprio''. Cosi' il ministro per le Riforme, Gaetano Quagliariello, spiega a Francavilla come la commissione dei 35 saggi sta procedendo nei lavori conclusivi. ''Ipotesi e ricadute, modelli organici che aiutino il nostro paese ad uscire dalla crisi'', continua Quagliariello sottolineando che ''tra le ipotesi c'e' ovviamente anche il semipresidenzialismo, caldeggiato da Monti ma non l'unica opzione. Questo e' un sistema compatibile con la democrazia che in Francia ha risolto la crisi dei partiti, ma non e' l'unico''.

I 35 saggi riuniti da ieri a Francavilla al Mare hanno lavorato fino a tarda notte e il ministro delle Riforme, Gaetano Quagliariello, a margine dei lavori conferma che ''o questa notte o domani mattina al piu' tardi stileremo il rapporto completo con un mese in anticipo rispetto a quanto era stato previsto''. Per il ministro del governo Letta in quota Pdl si tratta di un grande risultato perche' ''risparmieremo almeno due terzi dei fondi a disposizione'', e riferendosi alle critiche sui 20mila euro spesi per la tre giorni al Villa Maria, Quagliariello ha poi voluto insistere spiegando che ''anche questo luogo scelto dai funzionari dello Stato ci ha permesso di risparmiare il piu' possibile. Dentro questa crisi profonda bisogna lavorare con moralita' ed evitare moralismi. Qui in tanti stanno lavorando gratis e per quanto il simbolismo di una struttura pubblica ha molto di 'simbolico' difendo le scelte dei funzionari pubblici che ci hanno portato qui per risparmiare''

In riferimento al lavoro dei saggi per quanto riguarda la legge elettorale futura, a margine dei lavori della commissione che si stanno svolgendo al Villa Maria di Francavilla al Mare, il ministro delle Riforme, Gaetano Quagliariello, ha spiegato di non parlare in questa sede ''della legge elettorale attuale, perche' le nostre proposte verranno formulate con i vari sistemi che avremo individuato quando saranno a regime''. Il che significa che per ogni ipotesi di modifica dell'assetto istituzionale verra' presentata una legge elettorale che fotografi la realta' di quel sistema politico e la fotografia del Paese che esso deve rappresentare. Quagliariello ha pero' rinnovato l'augurio che ''che la modifica del Porcellum possa essere approvata prima del pronunciamento della Corte Costituzionale il prossimo 3 dicembre''. E in riferimento all'anticipata chiusura dei lavori della commissione dei saggi, Quagliariello ha voluto sottolineare l'importanza di questa chiusura anticipata perché ''cosi' il Parlamento avra' piu' tempo e piu' elementi per discutere della legge elettorale che verrà''.

 

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 1