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Pubblicato il 04/03/2013 08:08

Fumata nera per l'ex Cofa a Pescara

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Il Consiglio Comunale non trova l'intesa, salta l'accordo di programma

La maratona in Consiglio Comunale non ha prodotto gli effetti sperati dalla giunta Mascia. L'accordo di programma per l'ex Cofa a Pescara non è stato ratificato dall'assise e alla scadenza di mezzanotte è stato vanificato il protocollo d'intesa sottoscritto da Regione, Provincia, Comune e Camera di Commercio.

L'ostruzionismo dell'opposizione di centrosinistra è riuscito a bloccare la ratifica dell'intesa  entro il termine di 30 giorni così come stabilisce la legge.

Il centrodestra ha provato a trovare un punto di accordo con l'opposizione, ma quando i consiglieri sono tornati in aula alle 18, è ricominciata la battaglia.

L'ex Cofa, acquistato dalla Regione per 11,8 milioni di euro, deve essere riqualificato e proprio sul progetto di recupero si è acceso lo scontro.Secondo il centrosinistra andavano rispettate le norme che regolano gli accordi di programma.

 

Molto duro il commento della maggioranza. «Il Pd - ha detto il consigliere Lorenzo Sospiri - ha palesemente votato contro la città e se ne assumerà per intero le responsabilità. La procedura adottata per l'accordo di programma era pienamente legittima. Una procedura coerente con il piano regolatore, visto che su quell'area si vuole fare ciò che è previsto da vent'anni. Noi abbiamo fatto il nostro dovere e il centrosinistra ha decretato una sconfitta per la città».

 

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