"La sosta ci serviva, dovevamo mettere benzina nelle gambe e recuperare calciatori per noi importanti. Qualcuno l'abbiamo recuperato, qualcuno l'abbiamo perso tra le Nazionali e gli infortuni sembrano perseguitarci. Sono stati dieci giorni che ci servivano". Cosi' il tecnico del Pescara Cristian Bucchi, ai microfoni di Sky, ha commentato l'attuale momento del Pescara ultimo in graduatoria in compagnia del Palermo. Il giovane allenatore degli abruzzesi chiede alla squadra il massimo dell'impegno per chiudere in maniera dignitosa la stagione. "L'entusiasmo deve essere alla base di tutti, sempre, personalmente ho un'occasione unica e voglio sfruttarla nel migliore dei modi, giocandomela. Ognuno dei ragazzi ha tanto da dimostrare a se stesso e poi a chi ha creduto in loro. Ci sono nove gare ancora, lo spirito visto in queste settimane ci portera' a fare un lavoro dignitoso, a chiudere una stagione difficile, ma dobbiamo essere bravi a saper cogliere gli aspetti positivi" ha detto Bucchi che spera in un pareggio tra Siena e Genoa. "Ci converrebbe il pari, se domenica scorsa avessimo vinto col Chievo saremmo stati a due punti dal Genoa, invece poi abbiamo perso e siamo a meno cinque. Speriamo nel pareggio delle altre, ma prima di tutto pensiamo noi a vincere le gare. Se poi un po' di fortuna volesse accompagnarci, non guasterebbe".
Nel frattempo una cinquantina di tifosi del Pescara ha contestato oggi pomeriggio la squadra nel corso dell'amichevole disputata a Francavilla al Mare. Nel corso della partita (terminata 3-0 in favore della squadra di Bucchi), i sostenitori adriatici hanno preso di mira il direttore sportivo, Daniele Delli Carri, e anche alcuni calciatori, in particolare Abbruscato e Modesto. Lanciate anche alcune bottigliette d'acqua verso il campo.
L'amministratore delegato del Pescara, Danilo Iannascoli, presente all'amichevole, ha poi avuto un colloquio con i tifosi per invitarli alla calma. L'amichevole e' regolarmente terminata con i gol di Cascione, Di Francesco e Sforzini.
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