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Pubblicato il 25/01/2013 09:09

Le torte di Carmen

giulia grilli, Cake design, Carmen, Lameladolce

di Giulia Grilli

Siamo sempre stati abituati a panna montata, crema pasticcera, crema al cioccolato, chantilly e qualche scritta in gel colorato. Ma da qualche anno le mode sono cambiate, e anche le torte sono diventate glamour. La nuova tendenza si chiama cake design.

È un'arte di origine anglosassone quella di trasformare torte e pasticcini in vere e proprie opere creative. Grazie al boom mediatico di programmi televisivi dedicati al cake design, in molti sono alla ricerca di dolci ricoperti di ghiaccia reale, pasta di zucchero e pasta di mandorle. Le decorazioni assumono le forme più fantasiose: fiori, personaggi dei cartoon, pizzi, nastri e pois.

Da pochi mesi anche Pescara ha la sua cake designer, il suo nome è Carmen. Originaria di Termoli, ha abbandonato il precedente lavoro per rincorrere una passione tutta nuova. Il suo piccolo laboratorio rosa, Lameladolce, è nascosto per le vie del centro della città. Le torte di Carmen hanno riscosso un gran successo grazie ad un'ottima combinazione tra design e gusto.

 

Quando hai iniziato a decorare torte?
Ho iniziato circa un anno fa, quando una mia amica mi ha chiesto di accompagnarla ad un corso a Roma di cake design. Il nostro insegnante era Renato, che poco tempo dopo ho visto in televisione su Real Time. Non avevo mai toccato la pasta di zucchero e non avevo idea di cosa mi aspettasse. Dopo quell'esperienza mi sono appassionata e ho iniziato ad esercitarmi e a fare torte la notte per amici e parenti. In poco tempo ho deciso di licenziarmi dal mio precedente lavoro per aprire una nuova attività. Ho capito che Pescara poteva essere un mercato interessato, per cui ho preso il diploma di pasticcere specializzato in cake design e ho aperto il mio laboratorio, Lameladolce, tutta una parola.

 

Avevi già un'attitudine in cucina?
In realtà, prima del corso a Roma ero amante del salato. Inizialmente le mie amiche non credevano che le torte fossero opera mia, è stata una sorpresa. Ma è vero che la passione guida tutto. Ci sono fasce di età in cui ti interessa fare una cosa e altre in cui ti avvicini a progetti totalmente diversi. Nel giro di un anno ho cambiato la mia vita per seguire una passione che non pensavo di avere. Mi sono riscoperta, ed è stato tutto così veloce che non mi sono resa conto di quello che stesse accadendo. Il primo fiore di pasta di zucchero non era perfetto, ma io sono una che non molla mai. Sono tornata a casa con tutti gli strumenti e ogni notte mi sono esercitata.

 

Perché hai scelto di abbandonare tutto per i dolci?
Non è per i dolci, questa è una passione che se non la provi non la comprendi. Quando inizi non puoi fermarti e vuoi sempre migliorare e sfidare te stessa, è come una droga. Io ero arrivata al punto di lavorare in azienda tutto il giorno e fare torte la notte. Volevo imparare e non avevo tempo per fare altri corsi, per cui mi mettevo da sola in cucina mentre tutti dormivano. Le mie torte sono fatte con materie prime di altissima qualità, ma sono artigianali, come fatte in casa, e lavoro esclusivamente su ordinazione.

 

Quali sono i prodotti che si possono ordinare a Lameladolce?
I miei prodotti principali sono: torte decorate, cupcake, muffin, macaroon, confetti decorati, biscotti, e altri dolcetti che sperimento quotidianamente. All'inizio mi ero dedicata anche a prodotti per la salute, una linea per gli sportivi con basso contenuto di grassi, a base di farine e zuccheri particolari. Hanno avuto un'ottima risposta e credo di riproporli a breve. La settimana scorsa ho fatto anche i plumcake e i ciambelloni. Le mie ricette sono personali e rivisitate, e ho deciso di condividerne alcune sul web. Sul mio sito www.lameladolce.it è possibile trovare tutte le indicazioni per cucinare pancake, pan di spagna e tutti quelli che io chiamo "i miei dolci segreti".

 

Molte volte si vedono torte decorate che hanno una base di polistirolo. Le tue come sono strutturate?
Io normalmente preparo basi molto alte, e ogni piano è composto da pan di spagna e creme, ma dipende dalle richieste del cliente. Il dolce può essere tutto o solo parzialmente mangiabile. È necessario ricordare che l'origine del cake design è americana e che queste torte non vengono bagnate come in Italia, per cui la critica più comune è che siano troppo asciutte. Dovendo sostenere strutture decorative che hanno un certo peso, le basi devono essere forti e robuste. In America il gusto è diverso, noi siamo abituati a una certa morbidezza e a un ripieno abbondante. Bisogna trovare il giusto compromesso tra la torta buona e bella. Il cliente felice è la soddisfazione più grande.

 

Perché sta andando tanto di moda questa attività?
Perché il cake design ti permette di abbinare il palato all'estetica. Sono due cose che vanno di pari passo. Se ad un compleanno vedi una torta come queste rimani incuriosito perché lascia tutti a bocca aperta, compresi i bambini che non vedono l'ora di mangiare tutte le decorazioni di pasta di zucchero. Il passaparola poi ha un'influenza grandissima e piano piano si è scatenata questa moda. Io ho aperto il mio laboratorio perché questo è il momento del cake design, quindi ho scelto di prendere la palla al balzo. Sono nel periodo giusto e nel luogo giusto.

 

Quanta pazienza ci vuole per un lavoro del genere?
Pazienza è la parola d'ordine. Ogni torta richiede lavori minuziosi che necessitano di ore ed ore di applicazione, per cui se non hai pazienza molli subito. Ho scelto di insegnare questa passione anche al pubblico più curioso e interessato, organizzando due corsi al mese. Mi piace il rapporto con le persone, confrontarmi, conoscere e ricevere nuovi stimoli. Scelgo sempre un tema: si va dal corso base per decorazione torte, in cui si lavora sempre su basi di polistirolo, a corsi intermedi, avanzati con modelling dei personaggi, corsi di cupcake, di biscotti. E' tutta fantasia.

 

La torta più difficile che ti hanno richiesto?
La sfida più grande è stata, senza dubbio, la torta dei Beatles. Una delle prime ordinazioni dopo l'apertura dell'attività, ma alla fine si è rivelata il mio trampolino di lancio. Quantificare economicamente il lavoro che c'è dietro ad ogni creazione non è facile, per cui il costo differisce in base alle richieste del cliente. La grandezza della torta e il modelling sono i fattori che influiscono maggiormente. Anniversari, comunioni, battesimi, cresime e compleanni: ogni evento può trasformarsi in una sfida.

 

 

 

 

 

 

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